Okapi plays I was born, but…

Premetto che ho sempre amato il cinema di Ozu. Ho scelto questo film perché non lo conoscevo e perché sono rimasto conquistato oltre che dalla fotografia, dall’espressività di tutti i personaggi. Il mio mondo musicale è stato spesso associato all’infanzia. Ho sempre subito il fascino delle musiche giapponesi, soprattutto in questo ultimo periodo adoro la giovane scena giapponese di “electronic bass-music”, in particolare quella Future/kawaii che associo facilmente ad immaginari filmici nipponici. Inoltre sonorizzare questo film è stata una sfida che mi ha permesso di espandere i miei ascolti (ho cercato musica giapponese di inizio Novecento e ho approfondito la mia conoscenza sui produttori di “game-music” del Sol levante spesso sconosciuti in occidente) e di applicarla sia alle mie ricerche che ai miei metodi compositivi. Lavorare con le immagini di Ozu ha fatto emergere alle mie orecchie un ponte reale lirico- emotivo e stilistico tra il neo-realismo del maestro e la poetica della cultura anime tutta. Økapi

ØKAPI è Filippo Edgardo Paolini, producer musicale franco-italiano, sound designer e compositore. Dal 1995 Økapi ha realizzato diversi album in solo, con il duo Metaxu, con il trio Dogon e il più recente trio K-Mundi. Ha suonato per Rai e con numerosi artisti della scena sperimentale; ha suonato alla “Biennale Artisti d’Europa and Mediterraneo” e collaborato con artisti internazionali tra cui Mike Cooper, Peter Brotzmann, Mike Patton, Geoff Leigh, Matt Gustafson, Zu, Damo Suzuki, Andy EX, Kawabata Makoto, Metamkine… Ha suonato in tour con il gruppo jazzcore Zu. Nel 2009 Økapi è stato premiato ( Insound award) come miglior musicista elettronico italiano. Ha composto musica per cinema, televisione, teatro e varie installazioni sitespecific. Ha inoltre curato il sound design per progetti di libri per bambini.